Return to play

Il Ministero della Salute approva il protocollo "Return to Play" e il ritorno all'attività sportiva si complica.

Dal 13 gennaio il Ministero della Salute ha approvato un nuovo protocollo denominato Return to Play che regola la certificazione medica da ottenere al fine di tornare a praticare l’attività sportiva.

La FMSI (Federazione Medico Sportiva Italiana) autrice di questo protocollo ha innanzi tutto suddiviso gli atleti in due macro tipologie

Tipo A

Atleti Covid-19+ (positivi) accertati e con guarigione accertata secondo la normativa vigente, ed atleti che, pur non avendo ricevuto una diagnosi certa di infezione da Sars-Cov-2 mediante test molecolare, abbiano tuttavia sviluppato, a giudizio del medico valutatore, una sintomatologia suggestiva di Sars-COV-2 in un periodo compatibile con la circolazione del virus.

Gli atleti che rientrano nella tipologia A saranno suddivisi in 3 gruppi secondo la classificazione dei National Institutes of Healt.

A.1Atleti che hanno presentato “Infezione asintomatica o presintomatica” o “Malattia lieve” .
A.2Atleti che hanno presentato “Malattia Moderata“.
A.3Atleti che hanno presentato “Malattia Severa

Tipo B

Atleti Covid-19- (nagativi) e atleti asintomatici (non testati) nel periodo della pandemia.

Vi illustreremo esclusivamente la procedura nel caso A.1 che riteniamo (o auspichiamo) essere quello più probabile in caso di contagio di un atleta.

Nel gruppo A1 si raccomanda di integrare la visita medica e gli esami strumentali e di laboratorio previsti dalle normative per la certificazione alla pratica sportiva con i seguenti approfondimenti diagnostici:

  1. ECG sotto sforzo.
  2. Ecocardiogramma color-doppler.
  3. Esame spirometrico.

Tempistiche

Gli esami dovranno essere eseguiti non prima che siano trascorsi 30 giorni dall’avvenuta guarigione da Sars-Cov-2 accertata o dalla scomparsa dei sintomi per quegli atleti che non hanno ricevuto una diagnosi certa di invenzione da Sars-Cov-2. Gli atleti dilettanti, che per motivi agonistici di livello nazionale, necessitino di ridurre il periodo ricorrente tra avvenuta guarigione e la ripresa dell’attività, potranno seguire il protocollo previsto per gli atleti professionisti.

La ripresa dell’attività sportiva pertanto potrà avvenire una volta ultimato l’iter di esami con il quale riceverete:

  1. il Certificato di idoneità alla pratica dello sport agonistico in caso di primo rilascio/rinnovo periodico della visita medica.
  2. L’ Attestazione di “Ritorno all’attività (Return to Play)”.
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